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29 agosto 2013

Papillon del buon mattino


Il buongiorno si vede dal mattino iniziando bene la giornata con una classica colazione sana e nutriente. Un piccolo momento piacevole riservato al giusto apporto di energia preparatorio per le attività più intense della giornata. I papillon del buon mattino sono piccoli nastrini che accompagnano il cappuccino o il caffè, ricchi di fragranza e bontà, particolari nel sapore per il mix di ingredienti di prima qualità che conferiscono il massimo gusto e perfetti per iniziare con la giusta carica la giornata ideale.    


Consigli & Segreti
Conservare i papillon in sacchetti del congelatore (meglio se preparati in anticipo la sera prima); prima di consumarli riscaldarli in forno a 120°C per 5-6 minuti lasciandoli riposare per 5 minuti a temperatura ambiente.
Se si utilizza il lievito di birra diminuire la quantità di liquido, in modo da ottenere un impasto con la giusta consistenza.


Papillon del buon mattino

Ingredienti
350 g di farina Antiqua Linea Casa Tipo Integrale
160 g di farina Antiqua Linea Casa Tipo 1
200 g di lievito naturale
oppure 15 g di lievito di birra
330 ml di acqua
100 g di fiocchi d'avena
80 g di Uva passa zibibbo La Nicchia - Bonomo & Giglio Pantelleria
80 g di riso soffiato (qui al cioccolato) 
60 g di semi di lino
60 g di semi di sesamo
120 ml di vino bianco
30 g di  MielBio Fiori di campo cremoso Rigoni di Asiago
60 ml di olio extravergine di oliva
16 g di sale

PREPARAZIONE


In una planetaria riunire tutti gli ingredienti tranne il sale, che si unirà verso la fine. Continuare a mescolare a velocità lenta per circa 2 minuti. Raccogliere l'impasto in un contenitore unto d'olio, coprire con una pellicola per alimenti e lasciare lievitare per 30-40 minuti a una temperatura di 26-28°C.
Stendere la pasta con un matterello sulla spianatoia infarinata allo spessore di 2 cm e ritagliare con una rotella dei rettangoli di 6x12 centimetri. Ruotare le estremità corte in direzione opposta, come per chiudere una caramella, per formare una piegatura al centro.
Adagiare i papillon su una placca ricoperta con carta da forno e spennellare delicatamente la superficie con un'emulsione di acqua e olio. Lasciare lievitare nuovamente per 30-40 minuti e infornare a 200°C per 20-25 minuti.
Lasciare raffreddare a temperatura ambiente.
Note: la ricetta del papillon del buon mattino Ã¨ una rivisitazione dell'originale di Sara Papa. 

Pubblicato da Fulvia

Papillon del buon mattino

28 agosto 2013

Grissini e Quadrotti al formaggio e sesamo


Prima di presentare la ricetta di oggi, un ringraziamento speciale a voi tutti per i gentili commenti, purtroppo in questo periodo pieno di impegni e priorità, con una serie di eventi e scadenze che si susseguono, non è possibile riuscire a gestire il blog in maniera completa. Spero di poter tornare presto alla normalità in modo da poter leggere con piacere le vostre pubblicazioni e anticipare le tante novità per il prossimo autunno. 
La ricetta realizzata fa parte dei tanti modi diversi per proporre il salato lievitato. I grissini e quadrotti al formaggio e sesamo sono speciali stuzzichini croccanti con farcitura. La base è la pasta di pane dal sapore unico per le sue componenti. In primis l'uso della finissima farina Antiqua macinata a pietra, ingrediente principale della ricetta per la qualità e il contenuto di importanti elementi nutrizionali, l'originale colore ambrato e il sapore particolare; un buon formaggio stagionato e il profumo del sesamo tostato che possono variare seguendo i gusti personali e la fantasia. Buona preparazione!


Curiosità
semi di sesamo, dal nome scientifico di Sesamum indicum, è una pianta erbacea originaria dell'India e dell'Africa ricca di proprietà nutritive. Le proprietà importanti dei semi di sesamo: contengono calcio, fosforo, magnesio, ferro e proteine. Inoltre, sono una fonte di manganese, selenio,  zinco, vitamine B e ricchi di acidi oleici riducendo i livelli colesterolo e incrementando la presenza di colesterolo "buono" nel sangue. I semi benefici del sesamo presentano proprietà antiossidanti, anti-ipertensivi, azione benefica per le ossa, migliorano le funzioni del fegato e dell'intestino, riducono i reumatismi e  dolori articolari, stimolano la circolazione e una buona digestione. Mentre l'olio ricavato dai semi è ottimo per la cura della pelle e del corpo. In cucina trova l'impiego per la preparazione di salse o creme, per condire le insalate. I semi del sesamo vengono utilizzati nel muesli, panature, gratinature, zuppe e minestre di tutti i tipi, negli impasti vari di pasta di pane, grissini e crackers. 


Prova una variante!
Ottima da provare la versione cacio e pepe di Sara Papa ottenuta sostituendo alla ricetta la quantità di formaggio grana con il formaggio pecorino stagionato e i semi di sesamo con il pepe in grani.


Grissini e Quadrotti al formaggio e sesamo

Ingredienti
300 g di farina Antiqua Linea Casa Tipo 1
300 g di  farina Antiqua Linea Casa tipo 2
60 g di formaggio grana
150 g di lievito madre
oppure 15 g di lievito di birra
320 ml di acqua
80 ml di olio extravergine d'oliva
semi di sesamo
1 uovo per spennellare

PREPARAZIONE


Setacciare la farina e miscelarla con 20 g di formaggio grana. Sciogliere il lievito con l'acqua, unire la farina e iniziare a impastare; successivamente aggiungere il sale e l'olio e continuare a lavorare fino a ottenere un impasto elastico e omogeneo. Fare lievitare in un contenitore unto di olio fino al raddoppio del volume iniziale. Stendere con le mani allo spessore di un centimetro, spennellare la superficie con l'uovo e cospargere con il formaggio grana e i semi di sesamo, quindi con una parte dell'impasto tagliare con una rotella tagliapizza delle strisce larghe un centimetro e arrotolare su se stesse, con l'altra tagliare in rettangoli regolari bucherellati della grandezza desiderata. Fare lievitare ancora per 20-30 minuti su una teglia rettangolare ricoperta di carta da forno. Cuocere in forno a 200°C per 20 minuti circa o fino a che non assumeranno una colorazione dorata. Fare raffreddare in forno.

Pubblicato da Fulvia

Grissini e Quadrotti al formaggio e sesamo

26 agosto 2013

Gnocchetti di semola all'acqua cotta con sugo di pomodoro fresco e basilico



Un primo piatto appetitoso di facile realizzazione preparato con un impasto di farina e acqua bollente, gli Gnocchetti di semola all'acqua cotta con sugo di pomodoro fresco e basilico sono particolari e saporiti con l'impiego pochi ingredienti. Una ricetta semplice e veloce partendo dal principio che l'acqua bollente assorbe la stessa quantità di farina, pronti in un attimo senza l'uso di attrezzature varie e dando la forma con le sole dita. Perfetti e delicati nella loro consistenza, conditi a scelta con sughi freschi e poco elaborati sono molto piacevoli da gustare.


Prova una variante!
A piacere sostituire la farina di semola rimacinata di grano duro con la farina 0 oppure la farina 1 macinata a pietra, invece non va bene la farina 00 più adatta per preparare i dolci. L'altra alternativa consiste nel condirli con un buon ragù di carne alla bolognese o vari tipi di pesto.


Consigli & Segreti
Una volta finito di fare gli gnocchetti adagiare su un vassoio con canovaccio infarinato, si possono cuocere subito, oppure a scelta si possono lasciare anche per una settimana, si seccheranno conservando perfettamente la stessa consistenza. 


Gnocchetti di semola all'acqua cotta con sugo di pomodoro fresco e basilico

Ingredienti
Per gli gnocchetti:
280 g di farina di semola rimacinata di grano duro il Molino Chiavazza
280 g di acqua bollente
un pizzico di sale
Per il sugo di pomodoro fresco e basilico:
350 g di passata di pomodoro fresco o a pezzetti
20 g di olio extravergine d'oliva
un pizzico di zucchero
sale q.b.
2 rametti di basilico fresco

PREPARAZIONE
Setacciare prima la farina in modo da ossigenarla, fare una fontana e mettere un pizzico di sale e poi versare al centro l’acqua bollente. Lavorare il composto di farina ed acqua formando un impasto elastico dalla giusta consistenza, nè troppo duro e nè troppo morbido. Una volta ottenuto un impasto omogeneo, filare dei bastoncini di un centimetro di diametro, allinearli spolverizzati di farina per non farli attaccare e tagliarli insieme piuttosto piccoli di dimensione. Dare la forma con due dita in maniera semplice e velocemente senza attrezzature varie usando solo le mani.
La preparazione è molto facile in quanto mentre l’acqua bolle si prepara contemporaneamente il sugo. Se si dispone di un’ottima salsa di pomodoro far cuocere senza soffritto con un po’ di olio crudo, il basilico e il sale, cuocere 5’-10’ circa e il sugo sarà pronto.
Quando bolle l’acqua per cuocere gli gnocchetti, salare e mettere gli gnocchi poco per volta, non c’è bisogno di molta cottura, una volta che vengono a galla sono cotti. Condire con la salsa di pomodoro, dopo la cottura gli gnocchetti rimarranno integri senza spappolare anche se sono molto delicati. A piacere servire con basilico fresco e se si preferisce anche una grattugiata grossa di caciocavallo.

Note:  La ricetta degli Gnocchetti all'acqua cotta è tratta dal ricettario di Sara Papa.

Pubblicato da Fulvia

Gnocchetti di semola all'acqua cotta con sugo di pomodoro fresco e basilico

24 agosto 2013

Supercoppe di gelato morbido alla nocciola


Un'idea fresca da aggiungere ai gelati preparati con la gelatiera, il piacevole e morbido gelato alla nocciola "tutto da gustare" è un ottimo gelato artigianale, morbido e perfetto per i pomeriggi estivi. Un goloso dessert delicato dal gusto classico a base di nocciola e sempre con l'impiego di ingredienti freschi e di qualità, come il latte fresco intero e la panna, che ne esaltano il sapore rendendolo ancora più gradevole e irresistibile. 


Curiosità
La nocciola è il frutto del nocciolo (famiglia delle Betullacee) pianta notissima sin dall'antichità, originaria dell’Asia Minore dalla forma tonda o obliqua, si coltiva in Europa e nell'Asia Minore, matura a metà agosto e settembre cadendo direttamente dalla pianta. Il frutto Ã¨ ricco di  qualità nutrizionali: magnesiorame, contiene potassio, vitamina E e acido folico, ricco di fosforo, zinco, contiene ferro e fornisce fibre. Il 60% di olio oltre ad essere usato benissimo in cucina, trova impiego soprattutto come dolcificante, emolliente e in varie infiammazioni dell'intestino, detergente delle piaghe e delle ulcere, dall'infuso delle foglie con proprietà depurative e cicatrizzanti. In cucina è noto l'impiego della nocciola, oltre come snack in qualsiasi momento della giornata, dall'antipasto al dolce in aggiunta nelle insalate, cereali, salse, panature per pesce o crostacei, dolci, gelati e pasta di nocciola. Tra i benefici il suo consumo regolare è associato alla riduzione della concentrazione di colesterolo nel sangue e a una diminuzione del rischio cardiovascolare, inoltre la nocciola è energetica, nutriente e remineralizzante, ottima inserita nelle diete e nell'alimentazione di chi pratica sport.  


Presentatelo così!
Una volta preparate le coppe guarnire il gelato cremoso con granella di nocciole o di pistacchi. Un gusto semplice completo anche da solo, ma che si abbina perfettamente alle scaglie di cioccolato bianco o cioccolato fondente, oppure biscottini mignon al cacao e vaniglia. 


Gelato alla nocciola

Ingredienti per 4-5 persone (500 g di gelato)
165 ml di latte fresco intero
165 ml di panna fresca
90 g di zucchero
100 g di nocciole tostate

PREPARAZIONE
In un mixer da cucina versare le nocciole e lo zucchero e frullare per molto fino a rendere il composto omogeneo, ridurre il composto in pasta dalla consistenza liscia come olio. Unire i liquidi  freddi da frigo e omogeneizzare tutti gli ingredienti. 
Trasferire il composto ottenuto nella gelatiera per 20'-25' o il tempo necessario per farlo rapprendere.
Servire il gelato semplice in coppe o guarnendo a piacere.

Note: il gelato può essere preparato anche con 330 ml di latte e senza panna (le nocciole contengono già grassi) e con l'aggiunta di 1 tuorlo per addensarlo e renderlo soffice.  

Pubblicato da Fulvia

Supercoppe di gelato morbido alla nocciola

15 agosto 2013

Gelato allo yogurt gusto fragola e granella di mandorle


La specialità della ricetta del Gelato allo yogurt gusto fragola e granella di mandorle consiste nell'unire alla bontà dello yogurt, così salutare e versatile nelle sue combinazioni, la cremosità e la compattezza di un gelato gustoso. Dopo aver sperimentato diverse varianti, un piccolo esperimento adattando le dosi al gradimento personale per una versione light di gelato artigianale senza l'utilizzo di uova, anche molto pratica e veloce seguendo il procedimento della preparazione con la lavorazione a freddo degli ingredienti che, se freschi e di ottima qualità, apportano più gusto alla ricetta ottenendo un gelato rapidamente.


Curiosità
L'origine dello yogurt Ã¨ molto antica, si tratta di un alimento "vivo" che dipende dalla qualità del prodotto da cui deriva: il latte fresco. Per prima cosa il latte viene pastorizzato, omogeneizzato e, dopo essere stato portato a temperatura di 40°-45°, addizionato di colture di fermenti lattici (Streptococcus thermophilus e Lactobacillus bulgaricus). Questi fermenti si nutrono e si riproducono velocemente, trasformando parte dello zucchero del latte, il lattosio, in acido lattico, che coagula il latte e lo rende denso e cremoso. I fermenti si mantengono vitali per 35-40 giorni, da essi dipende la freschezza di uno yogurt. Esercitano un'azione antimicrobica che favorisce l'equilibrio della flora batterica intestinale.


Presentatelo così!
Una volta preparate le coppe, per arricchirle e renderle ancor più squisite, cospargere all'ultimo momento la superficie del gelato allo yogurt a scelta con: granella di mandorle, scaglie di cioccolato fondente, uvetta biologica, miele o cialde croccanti.


Gelato allo yogurt gusto fragola e granella di mandorle

Ingredienti:
2 vasetti da 125 g di yogurt alla fragola
(ne bastano anche 220 g al netto)
200 ml di panna fresca
(oppure 100 ml di latte e 100 ml di panna fresca per un risultato con meno grassi)
100 g di zucchero
30 g di granella di mandorle

PREPARAZIONE
In un mixer da cucina versare il contenuto dei dei vasetti di yogurt alla fragola e frullare fino a rendere il composto omogeneo e ridurre i pezzi di frutta. Unire i liquidi e poi lo zucchero a pioggia, omogeneizzare tutti gli ingredienti. 
Trasferire il composto ottenuto nella gelatiera per 25'-30' o il tempo necessario per farlo rapprendere.
Servire il gelato in coppe guarnendo con con granella di mandorle aggiunta alla fine della preparazione.  

Pubblicato da Fulvia

Gelato allo yogurt gusto fragola e granella di mandorle

9 agosto 2013

Gelato al cioccolato e panna montata con gelatiera



Una buona ricetta è il punto di partenza per ottenere un ottimo gelato artigianale, l'impiego di ingredienti genuini nel dosaggio per dare la giusta consistenza, in modo da raggiungere la perfezione nel sapore. Il gelato al cioccolato in una versione con il cacao amaro in polvere, senza tuorli e sperimentando un contenuto di panna che determina la consistenza cremosa e corposa del gelato. Un dolce ristoro estivo molto gradevole servito nelle coppe con un ciuffo di panna.


Curiosità
La preparazione di un gelato artigianale prevede 2 metodi. La scelta corrisponde al procedimento che si ritiene più comodo. La prima preparazione riguarda la lavorazione a freddo degli ingredienti, ottenendo un gelato rapidamente, seguendo accorgimenti di pulizia nelle fasi di lavorazione per diminuire il rischio di trasmissione della carica batterica. La seconda preparazione riguarda la lavorazione a caldo degli ingredienti e prevede la fase della pastorizzazione e il riposo in frigorifero per un tempo di almeno 2 ore, per raffreddare la miscela ottenuta prima della mantecazione nella gelatiera. La pastorizzazione del gelato artigianale viene eseguita per abbattere la carica batterica e si ottiene riscaldando i liquidi ad una temperatura di 70°C-80°C, segue l'omogeneizzazione della miscela per renderla uniforme e infine il passaggio nella gelatiera.
In genere, dopo la scoperta del metodo homemade per ottenere un buon gelato artigianale, segue un passo successivo che consiste nell'acquistare una gelatiera. Le gelatiere, oltre a quelle professionali, si distinguono in 2 diversi tipi: la gelatiera ad accumulo e la gelatiera autorefrigerante.


Sapevate che...
La gelatiera ad accumulo è costituita da un corpo e un motore. Il corpo della gelatiera, dotato di un cestello refrigerante o di un disco refrigerante, va tenuto nel freezer o nello scomparto del ghiaccio del frigorifero per raffreddarlo alla temperatura di -18°C/0°F o inferiore prima di ogni utilizzo, saranno necessarie 18-24 ore. La ciotola o cestello potrebbe essere un pò ingombrante per chi possiede un congelatore piccolo, per cui in questo caso è meglio optare per il disco refrigerante dalle dimensioni decisamente ridotte rispetto al primo. I vantaggi di una gelatiera ad accumulo consistono nell'avere un prezzo modico e un basso consumo. Lo svantaggio è quello di non poter fare più di un gelato al giorno, considerando il tempo di raffreddamento del cestello o del disco refrigerante non è possibile preparare due dosi di gusti diversi. La gelatiera autorefrigerante Ã¨ dotata di un proprio compressore per il freddo che raffredda e manteca velocizzando le preparazioni del gelato mantenendo la temperatura costante, con il vantaggio di poter preparare diversi gelati e gusti nell'arco di una giornata senza dover aspettare. Invece, tra gli svantaggi bisogna considerare il prezzo maggiore, il consumo di energia e l'ingombro occupando più spazio.
Il consiglio prima dell'acquisto di una gelatiera è di una buona informazione sulle differenze in modo da poter essere in grado di ponderare bene la scelta.



Gelato al cioccolato e panna montata

Ingredienti per 4-5 persone (500 g di gelato)
Per il gelato al cioccolato con cacao amaro in polvere:
250 ml di latte fresco
90 ml di panna fresca
90 g di zucchero
70 g di cacao amaro in polvere
Per decorare:
100 ml di panna montata

PREPARAZIONE
Metodo tradizionale: in un pentolino riscaldare i liquidi ad una temperatura di 70°C-80°C. Versare a pioggia i solidi, mescolare bene e frullare.
Con il bimby: mettere gli ingredienti nel boccale a vel. 3 fino al raggiungimento della temperatura 70°. Raffreddare il composto ottenuto e omogeneizzare a vel. 10 per alcuni secondi.
Lasciare raffreddare il composto e poi metterlo in frigorifero per un tempo di almeno 2 ore, trasferire nella gelatiera per 25'-30' o il tempo necessario per farlo rapprendere.
Servire il gelato nelle coppe decorando con la panna montata.

Pubblicato da Fulvia

Gelato al cioccolato e panna montata con gelatiera

6 agosto 2013

Frittelle di zucchine al profumo di basilico


Follie estive in cucina e avanti march! Nonostante il caldo cocente senza tregua, forni accesi e qualche piccola frittura, anche se l'era glaciale di Cuore di Sedano continua con un gelato dal gusto diverso al giorno, tanto per non farsi mancare niente. Le frittelle di zucchine al profumo di basilico appartengono alle ricette gioiello, tutte le preparazioni legate ad un tempo e alle tradizioni, colme di profumi e sapori tipici della stagione estiva con quel gusto che riporta indietro nel tempo sfiorando la mente e toccando il cuore. 


Curiosità
La zucchina è il frutto di una pianta, Cucurbita pepo, originaria dell'America centro meridionale. I frutti consumati vengono raccolti ancora immaturi, prima che diventino grossi, con polpa molto fibrosa e amarognola. Si consiglia infatti di scegliere gli esemplari più piccoli, che non contengono semi e che si presentano ben sodi, con la buccia tesa e lucida, anche una leggera peluria in superficie, segno che si tratti di frutti giovani. Con queste caratteristiche le zucchine si conservano 4-5 giorni in frigorifero all'interno dello scomparto per le verdure e prima del consumo basta lavarle bene e spuntarle alle estremità. In base all'impiego in cucina si possono scegliere diverse varietà. Alcune varietà: la zucchina genovese, slanciata e sottile, con buccia chiara e polpa tenera e compatta, non acquosa e dal sapore delicato; la zucchina nera di Milano, con buccia verde molto scura, di colore uniforme e polpa ben soda; lo zucchino tondo di Firenze, varietà molto apprezzata per la sua morbidezza, indicata in ricette che richiedono un ripieno, dal momento che la forma si presta in modo ottimale; la zucchina mora pisana, che presenta un colore verde scuro con puntinature più chiare, utilizzata soprattutto nella preparazione di minestre dato che tiene molto bene la cottura rimanendo consistente; la zucchina gialla, un prodotto di nicchia, dal gusto dolce e delizioso, squisita nei risotti e nelle frittate. 


Consigli & Segreti
La pastella è ottima per friggere oltre alle verdure anche il pesce. Se desiderate una pastella per fritti più morbida unire gli albumi delle uova montati a neve. L'uso dell'acqua gassata può essere sostituito a piacere con la stessa quantità di birra. 


Sapevate che...
L'utilizzo del Magic Cooker, speciale coperchio, permette un’alimentazione sana e una migliore cucina senza grassi, senza perdere il gusto ed i sapori. I cibi vengono cotti a basse temperature e rimangono più sani mantenendo le caratteristiche organolettiche, quasi inalterate. Sempre grazie alle basse temperature i cattivi odori di fritto e gli schizzi vengono eliminati, uscendo solo vapore distillato dai fori gli odori sono ridotti.



Ricetta  gioiello: Frittelle di zucchine al profumo di basilico

Ingredienti
Per la pastella per fritti:
1 mazzetto di basilico
150 g di farina Antigrumi  il Molino Chiavazza
100 ml di acqua gassata oppure 100 ml di birra
2 uova (da 60 g)
sale q. b.
pepe q. b.
Per le frittelle:
2 zucchine piccole
20 fiori di zucca
2 cucchiai di formaggio grattugiato a piacere
Per friggere:
olio extravergine d'oliva o di semi di arachide q.b.
Accessori utili: Magic Cooker

PREPARAZIONE

Lavare i fiori di zucca e le zucchine. tagliare i pistilli ai fiori di zucca e tritarli grossolanamente con un coltello, mentre a parte grattugiare le zucchine.
Per preparare il composto della pastella, in una terrina sbattere le uova e unire poco alla volta la farina setacciata alternandola con l'acqua gassata o la birra, insaporire con il sale e il pepe. Fare riposare in frigorifero per 30 minuti.
Riprendere il composto e aggiungere i fiori di zucca con le zucchine, abbondante basilico tritato, a piacere il formaggio grattugiato e amalgamare bene. 
A questo punto versare abbondante olio nella padella, far riscaldare l'olio per qualche minuto a fuoco alto, adagiare il composto con un cucchiaio e coprire con il Magic Cooker. Farle cuocere ad una temperatura costante girandole a metà cottura, finchè risulteranno leggermente dorate. Sgocciolare le frittelle su carta assorbente da cucina. Servire calde.

Note: Per altre utili informazioni consultare il sito Magic Cooker oppure QUI.

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Ringraziamenti

Un ringraziamento speciale ad Annalisa di Donna e Casa Il Blog di Annalisa per un premio. Purtroppo, per mancanza di tempo, non verranno osservati i regolamenti. Un invito a tutti i lettori di visitare il blog di Annalisa degno d'interesse.
Grazie del pensiero gentile!

Pubblicato da Fulvia

Frittelle di zucchine al profumo di basilico

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