12 novembre 2014

No Knead Bread o Pane senza impasto fatto in casa


Il segreto per ottenere un pane perfetto fatto in casa e cotto in pentola, famosa ricetta da tempo diffusa, è svelato con la formula e il processo appartenenti alla creatività di Jim Lahey, proprietario della Sullivan St Bakery. Un pane innovativo originato da un metodo semplice, pochi gesti e ingredienti, l'aggiunta di una minima quantità di lievito e senza impastare, lasciare che il tempo faccia il suo lavoro, con il risultato straordinario di avere un pane ben strutturato dalla crosta croccante e la mollica morbida e incredibilmente alveolata. Vale a dire, un pane eccellente con il minimo sforzo!


Come si fa...
Per realizzare il Pane senza impasto occorre attesa e pazienza, il tempo fa tutto il lavoro. Si inizia impastando gli ingredienti con le mani (o con un mestolo di legno) per meno di 1 minuto, l'impasto molto umido e appiccicoso, si lascia fermentare lentamente con un riposo di circa 18 ore. Durante la crescita lenta, le molecole di glutine massimizzano la possibilità di legare fra loro creando una maglia elastica forte, la mobilità è dovuta anche all'alta idratazione dell'impasto che insieme alla combinazione della lunga fermentazione, danno una crosta sviluppata e croccante, una mollica leggera e un ottimo sapore.  


Il metodo di cottura...
La tecnica di cottura è garantita, dopo la lunga e lenta fermentazione, l'impasto si presenterà pieno di bolle ed è pronto per essere lavorato praticando una serie di pieghe senza impastare. Si forma un panetto e si lasciar lievitare ancora per 2 ore. L'utilizzo di una pentola pesante con coperchio e preriscaldata, dove trasferire direttamente l'impasto rende il pane fantastico. Niente di speciale per la cottura, l'ideale sarebbe usare una pentola in ghisa smaltata o in ceramica; si utilizzano anche altri tipi adatti alla cottura nel forno, magari il risultato finale sarà un pò diverso, ma ugualmente buono. 


No Knead Bread o Pane senza impasto fatto in casa

400 g di farina per pane
300 ml di acqua
1 g di lievito di birra secco
8 g di sale

Per cospargere: farina di semola, integrale o crusca


Procedimento

1. In una ciotola mescolare la farina, il sale ed il lievito secco. Aggiungere l'acqua (a piacere 1 cucchiaino di miele e di olio extravergine di oliva) e mescolare il tutto con le mani o con un mestolo di legno. L'operazione dovrà durare non più di un minuto, ottenendo un impasto dalla consistenza molto appiccicosa. Coprire la ciotola con pellicola per alimenti e lasciate riposare a temperatura ambiente (in questo caso nel forno spento), da un minimo di 12 ad un massimo di 18/24 ore. Trascorso il tempo necessario per la lenta e lunga fermentazione, la superficie si presenterà piena di bolle e l'impasto raddoppiato di volume.
2. A questo punto, la prima lievitazione sarà completa, spolverizzare di abbondante farina il piano di lavoro e versare delicatamente l'impasto. Con le mani infarinate, praticare una serie di pieghe, formare una palla e rovesciare su di un canovaccio infarinato con la chiusura della pasta rivolta verso il basso. Chiudere i lembi del telo intorno al pane, coprire e fare lievitare 2 ore.
3. Verso la fine della seconda lievitazione, preriscaldare il forno a 230°C con dentro la pentola per la cottura del pane. Trasferire l'impasto direttamente nella pentola calda con le pieghe rivolte verso l'alto (in questo caso, per facilitare l'operazione eliminando il rischio di scottature, ho preferito metterlo in un foglio di carta da forno, ma non sarebbe neanche necessario), mettere il coperchio e infornare nella parte bassa del forno per 30 minuti. Togliere il coperchio e continuare la cottura per altri 15 minuti o il tempo che occorre. Togliere dal forno e fare raffreddare su gratella.


La ricompensa per la pazienza...
..un pane che lascia solo stupore!


Note: potrebbero interessare i seguenti link:  qui, qui, qui.


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11 commenti:

  1. Cara Seddy, veramente interessante questa ricetta, vedo un buon risultato, e dalle belle foto si può immaginare quanto salutare sia questo pane fatto in casa, complimenti davvero.
    Ciao e buona giornata cara amica.
    Tomaso

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  2. Che soddisfazione quando tagli una fetta calda, croccante e saporito.
    Brava!!!:))

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  3. uno spettacolo, ma quanto sei brava????Baci Sabry

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  4. Mi manca la pentola in ghisa... uff...

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  5. è buonissimo, anche io lo preparo spesso, un abbraccio SILVIA

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  6. @Tomaso
    Grazie Tomaso, gli apprezzamenti da parte di un intenditore in materia fanno sempre molto piacere.
    Un abbraccio e buona serata!

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  7. @~ Inco
    Sperimentare è davvero piacevole, la preparazione, la cottura e poi l'assaggio sono momenti indescrivibili. Pienamente soddisfatta! :))
    Un abbraccio Inco, a presto!

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  8. @ஃPROVARE PER GUSTAREஃ di ஜиαтαℓια e ριиαஓ
    Sorprendente! Un metodo semplice e infallibile, degno di tanta creatività e perfetta conoscenza della tecnica di panificazione.

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  9. @giochidizucchero
    Non c'è problema, prova lo stesso con una pentola adatta per la cottura nel forno, il risultato non sarà proprio lo stesso, ma il pane è sicuramente buono.
    A presto!

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  10. @sississima
    E' buonissimo, ne vale assolutamente la pena, nel giro di pochi giorni l'ho preparato già due volte e in famiglia ne sono entusiasti.
    Grazie Silvia, un abbraccio a te!

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