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22 gennaio 2016

Torta Jolanda


L' eleganza nello stile e nel fascino di una donna, è  l'unica vera bellezza che non sfiorisce mai.
La ricetta di questo dolce è strettamente personale, la torta Jolanda, non potrà mai chiamarsi diversamente. Una ricetta d'oltreoceano, amorevolmente scritta a mano su un fogliettino volante, lasciata così, sul tavolo di una casa al mare prima della partenza - a volte la vita sa essere ingiusta. Un dono speciale e il piacere di condividerlo con tutto il cuore, può rappresentare un gesto di autentico affetto.


La ricetta della Torta Jolanda è molto versatile e ben si presta a diverse varianti. E' una torta semplice, morbida e aromatica, al profumo di limone. In questo caso, ho optato di preparare una mezza dose dell'impasto per una versione di crostata morbida, utilizzando un particolare stampo per crostata cannellata rialzata, che consente di arricchirla a piacere secondo i gusti con una golosissima farcitura. Il risultato è delizioso, gustosi strati composti da una raffinata delicatezza, cioccolatosa e croccante.


Torta Jolanda

Ingredienti
150 g di farina
100 g di zucchero
2 uova
30 ml di olio di semi
30 ml di acqua
succo di mezzo limone
buccia di limone grattugiata
1/2 bustina di lievito per dolci
Per la farcia:
Nocciolata senza latte  Rigoni di Asiago
granella di nocciole tostate

Attrezzature utili: stampo per crostata cannellata rialzata Pavoni


Procedimento

In una ciotola, lavorare le uova con lo zucchero con le fruste, fino a far diventare il composo bianco e spumoso. Aggiungere l'olio a filo, il succo di limone e la buccia grattugiata. Unire la farina setacciata con il lievito, delicatamente, incorporandola al composto. Versare nello stampo per crostata diam. cm 26, imburrato e infarinato, cuocere nel forno caldo a 170°C per circa 30 minuti, o fino a doratura facendo la prova stecchino per verificare la cottura. Una volta pronta, sfornare la torta e lasciarla raffreddare nello stampo posto su una gratella. Sformare il dolce e lasciarlo capovolto, in modo da poterlo farcire con la crema di cacao e nocciole fusa, aiutandosi con un cucchiaio per spalmare bene. Prima di servire, cospargere la superficie con granella di nocciole tostate e confettini di cioccolato.


Ricetta originale Torta Jolanda

Ingredienti
300 g di farina
200 g di zucchero
4 uova
1 tazza di caffè di olio semi
1 tazza di caffè di acqua
succo di limone
o buccia di limone grattugiata
1 bustina di lievito per dolci

Per la preparazione seguire il procedimento già descritto in alto, ma senza farcia. Utilizzare uno stampo rettangolare o rotondo, della grandezza di una torta bassa. Spolverizzare a piacere con zucchero a velo.


Prova una variante!
. Si può aromatizzare con il succo e la buccia di un'arancia in sostituzione del limone.
. Si può farcire con marmellate biologicche di vari gusti, con creme, ganache al cioccolato fondente o bianco.






Pubblicato da Fulvia

Torta Jolanda

20 gennaio 2016

Zuppa di lenticchie e funghi con crostini di pane


Fa freddo e, stranamente, fuori scendono, bianchi e lievi, piccoli fiocchi di neve.
La scodella blu cobalto della nonna, dalla cavità ingiallita e corrosa, con inserti dorati a forma di croce, appare vissuta. Oltre il tempo, custodita tra gli oggetti preziosi, s'intravede dietro i vetri di una cristalliera, attende prima di offrire una calda zuppa di legumi, confortante e fumante. Nei frammenti di immagini, cavalieri trionfanti dalle battaglie, fanno ritorno cavalcando fieri i loro cavalli.
Al passato, appartengono fotogrammi dell'anima e della mente, scorrono tutti insieme e così ti abbandoni facilmente alle tante emozioni. Valgono più di mille stelle accese! Scopri attimi per sempre, brevi e intensi, a ripetizione di ciò che, nel silenzio della memoria, non ti abbandonerà mai.
Lei, la domenica mattina, con passo sicuro e tranquillo, dal portamento distinto, si recava silenziosa in chiesa. Indossava scarpine nere lucide e stretta nel bel cappotto blu, sfoggiava sulla nuca un elegante chignon dalla treccia a quattro ciocche. Incantevole!
Ogni cosa che le appartiene, risplende sotto la luce e brilla di luce propria, attirando lo sguardo assetato di chi ha voglia di rivivere momenti perduti. E' così.
Piccoli angoli nascosti dagli antichi splendori, sussurrano parole già udite in abbracci mancati. Il desiderio di fuga, perdendosi  nei ricordi d'infanzia, cresce con l'età, riflesso d'oro e d'argento nel lampo nitido di gesti e luoghi. Ancora oggi... bagliori risaltano agli occhi. Bolle e ribolle, un pentolino di smalto blu con le patate, nel cucinino stretto e buio comunicante con il soggiorno. Vicino al ticchettio della sveglia che scandisce le ore liete, il pane con la mollica profumata è riposto nella dispensa di legno scuro. Le mani grandi, dalle dita lunghe e le unghie perfettamente ovali, si affrettano a porgere patate lesse appena pronte alla bimba impaziente, sotto la protezione del buon Gesù, l'enorme crocifisso appeso alla parete. Un ritratto nuziale in bianco e nero è sul comò, proprio accanto agli orecchini ottocenteschi con perle incastonate e smeraldi c'è una coroncina del Rosario a grani neri; mentre un cucchiaino di ottone dal manico col cavaluccio e un canovaccio tessuto al telaio con le iniziali blu ricamate si posano su un tavolo. Il blu segna le cose che raccontano piccole storie di te.
Farei di tutto per tornare bambina un breve istante, scalerei montagne altissime dalle vette irraggiungibili!
Senza sosta, allegra e pensosa, giocare nei caldi pomeriggi, salire le scale e scenderle all'impicchiata, scivolando sul corrimano liscio e limpido.
Su e giù, poi di nuovo, vertiginosamente...


Zuppa di lenticchie e funghi con crostini di pane

Ingredienti
250 g di lenticchie
10 g di funghi porcini secchi
trito di carota, cipolla e sedano
pancetta a dadini, a piacere
2 cucchiaini di doppio concentrato di pomodoro Mutti
olio extravergine di oliva
800 ml di acqua 
2 foglie di alloro
sale e pepe
fette di pane casareccio

 

Procedimento

In una casseruola, scaldare 3 cucchiai di olio e unire il misto per soffritto (sedano, carota e cipolla tritati finemente), lasciarlo appassire pochi minuti a fuoco moderato. Aggiungere la pancetta e i funghi (precedentemente ammollati per 10 minuti in acqua fredda),unire il concentrato di pomodoro, le foglie di alloro, versare l'acqua, aggiungere le lenticchie e cuocere, coperte per 30-40 minuti circa, a fuoco lento. A cottura ultimata, frullare una parte di lenticchie e unire al resto della zuppa in modo che risulti ben soda. Regolare di sale e pepe. Versare la zuppa nelle ciotole e servire ben calda accompagnata con i crostini di pane casareccio tostati.




Pubblicato da Fulvia

Zuppa di lenticchie e funghi con crostini di pane

16 gennaio 2016

Mini Bundt Cake alle prugne secche e limone


Per la rubrica "Un dolce per ogni domenica", la proposta di una ciambella deliziosa dall'aspetto accattivante: il mini bundt cake alle prugne secche e limone. Una gustosa ricetta, molto versatile, da poter gustare in ogni momento della giornata - specialità composta da piccole porzioni morbide e profumate da staccare facilmente come petali, con ripieno di prugne secche, dalla consistenza ricca e dal sapore particolare. Un dolce unico dall'aroma intenso davvero originale!


La scelta ideale...
Made in Italy
Per la preparazione del Mini Bundt alle prugne secche e limone, ho scelto di utilizzare un prodotto d'eccellenza proveninte dalle coltivazioni italiane: le prugne secche di Modena dell'azienda Monte Ré. Nasce alla fine degli anni '60 per opera del suo fondatore, raccogliendo le adesioni di altri frutticoltori del territorio italiano. Si tratta dell''attività di coltivazione delle prugne destinate all'essicazione, in impianti altamente specializzati, seguendo tutte le fasi di vita delle piante fino alla raccolta dei frutti e scrupolosi nel tutelare l'ambiente. Il ciclo produttivo è controllato e garantito, offrendo prodotti di alta qualità a Filiera Certificata.


Mini Bundt alle prugne secche e limone

Ingredienti 
150 g di farina 00
60 g di zucchero
35 g di burro morbido
1 uovo grande
120 ml di latte
100 g di prugne secche Modena Monte Ré
(senza nocciolo e tagliate a pezzetti)
la buccia grattugiata di 1/2 limone bio
un pizzico di sale
1 cucchiaino da tè di lievito per dolci
zucchero a velo, per sploverizzare

Attrezzature utili: stampo PavoCAKE Pavoni


Procedimento

Mettere nella ciotola di un mixer (o con sbattitore elettrico) il burro morbido con lo zucchero e la buccia di limone, amalgamare. Aggiungere l'uovo e unire al composto la farina setacciata con il lievito alternando con il latte. Infine, aggiungere le prugne secche tagliate a pezzetti. Versare il composto nello stampo (diametro 18 cm) imburrato e infarinato e cuocere nel forno a 170° C per 30 minuti circa, facendo la prova stecchino per verificare la cottura. Sformare il dolce una volta freddo e porre su gratella. Prima di servire cospargere di zucchero a velo.


Prova una variante!
. Si può servire il dolce con una glassa a base di zucchero a velo e succo di limone; mescolare poche gocce di succo alla volta con lo zucchero a velo, in modo da ottenere una miscela densa.
. Si può sostituire la buccia di limone con la buccia di arancia.



Pubblicato da Fulvia

Mini Bundt Cake alle prugne secche e limone

14 gennaio 2016

Tortellini delicati al sugo di pomodoro al basilico


Dunque, mio figlio è un buongustaio della pasta fresca all'uovo fatta in casa, nonchè modello d'eccezione! Predilige i sughi semplici e corposi al profumo di basilico - un condimento ben assorbito dagli ottimi impasti ruvidi caserecci; d'altro canto adoro mettere le mani in pasta e ogni richiesta da esaudire è come se fosse un invito a nozze. Questa volta mi sono cimentata nella preparazione dei tortellini, tipica pasta emiliana, con un ripieno più leggero e delicato rispetto agli originali, che comprendono diversi tipi di carne. Prepararli per la prima volta di sera non è il massimo, per cui in aiuto un metodo furbissimo per velocizzare il procedimento, con il risultato di un'operazione da principiante ben riuscita. Una realizzazione facile e veloce, stendendo delle sfoglie rettangolari con la macchina della pasta e l'utilizzo del raviolatore per ricavare i vari quadrati da modellare a tortellini. Vale proprio la pena di dire: provare per credere!


Tortellini delicati al sugo di pomodoro al basilico

Ingredienti
Dosi per 4 persone
Per la pasta
250 g di farina
2 uova grandi 
un goccino di olio extravergine di oliva
1 pizzico di sale
Per il ripieno
100 g di prosciutto cotto
3 cucchiai di parmigiano grattugiato
una nocina di burro
1 tuorlo d'uovo
noce moscata
1 pizzico di sale
Per il condimento
400 g di passata Mutti al pomodoro e basilico
20 ml di olio extravergine di oliva
sale


Procedimento

Per preparare il ripieno, tritare finemente il prosciutto e mettere in una ciotola con il burro morbido, il parmigiano, il tuorlo d'uovo e la noce moscata. Mescolare bene. 
Preparare al pasta all'uovo e dopo un pò di riposo, stendere la sfoglia a mano con un mattarello o come in questo caso con la macchina per la pasta, fino alla penultima tacca. Ricavare delle strisce rettangolari e da esse con l'aiuto di un raviolatore dei quadrati di 4 cm per lato, mettere su ogni quadrato una pallina di ripieno, spennellare i bordi con dell'acqua e chiudere in 2 a triangolo. Schiacciare bene le estremità una sull'altra, modellare la punta del triangolo verso l'alto e girando intorno al dito indice sigillare le estremità, formando il tipico tortellino. Procedere così fino a esaurire il ripieno e la pasta. Mettere sul fuoco una pentola con abbonadante acqua salata, al bollore i tortellini dovranno cuocere 5 minuti circa.
La preparazione del sugo al pomodoro è molto facile, in quanto si cuoce poco prima del bollore dell’acqua, quasi contemporaneamente. Se si dispone di un’ottima salsa di pomodoro far cuocere senza soffritto con un po’ di olio crudo e il sale, cuocere 10’ circa e il sugo sarà pronto.
Condire i tortellini, servire se si preferisce con del formaggio grattugiato a piacere.


 Prova una variante!
Si possono anche gustare con un condimento bianco, preparato con 1 confezione di panna liquida, una noce di burro, parmigiano a piacere e pepe.


Pronti in tavola!



Pubblicato da Fulvia

Tortellini delicati al sugo di pomodoro al basilico

12 gennaio 2016

Croxetti liguri al pesto e patate


Un primo piatto dal sapore unico e profumo indescrivibile! Per la rubrica Sapori d'Italia, la ricetta regionale dei Croxetti liguri al pesto e patate, una proposta gustosissima di pasta artigianale di semola di grano duro, stampata e tipica della cucina ligure, molto originale per la forma a medaglione. La preparazione facile e rapida di una pasta arricchita con patate e condita con un ottimo pesto al basilico della Liguria, dal buon profumo delicato e la freschezza delle erbe aromatiche, costituisce una portata eccellente!


 Curiosità
I croxetti o corzetti liguri risalgono al Rinascimento, ottenuti mediante uno stampino in legno, riportavano lo stemma delle famiglie nobili, per personalizzare la pasta da offrire ai propri commensali e anche un modo per affermare il loro dominio. La decorazione anticamente riportava su un lato una piccola croce (croxetta).


Croxetti liguri al pesto e patate

Ingredienti
120 g di croxetti liguri
1/2 vasetto di Pesto Fratelli Carli
2 patate tagliate a tocchetti


Procedimento

Pelare  le patate e tagliarle a tocchetti piccoli.
Cuocere i croxetti insieme alle patate in abbondante acqua salata per c irca 10 minuti.
Scolare e condire con il pesto al basilico e a piacere formaggio parmigiano grattugiato.
Servire caldi.


Prova una variante!
A piacere, condire i croxetti con la salsa di Noci Fratelli Carli, oppure con olio extravergine di oliva ligure e abbondante parmigiano e pecorino grattugiato, saranno ottimi! 

 

Pubblicato da Fulvia

Croxetti liguri al pesto e patate

8 gennaio 2016

Dolce delizia al cioccolato


Un colpo d'occhio ed è subito amore a prima vista! Le belle forme Silikomart ,dall'aria allegra e il design accattivante, conquistano per la loro particolarità. Splendide linee innovative per sperimentare con successo nuove idee, dando libero sfogo alla fantasia e all'ispirazione. Un buon inizio, con la proposta di un vortice goloso dalla perfetta forma a spirale, una dolce delizia al cioccolato, semplice e facile da realizzare con soddisfazione, deliziando ogni momento della giornata.


Dolce delizia al cioccolato

Ingredienti
200 g di farina 00
100 g di zucchero
80 g di burro (fuso e freddo)
2 uova
100 g di cioccolato fondente
60 ml di latte
un pizzico di sale
10 g di lievito per dolci

Attrezzature utili: stampo Vertigo linea Fancy&Function by Silikomart


Procedimento

In una ciotola, lavorare le uova con lo zucchero, montali con una frusta o sbattitore elettrico, fino a farli diventare bianchi e spumosi.
Nel composto unire a filo il burro fuso e freddo, di seguito il latte, la farina setacciata, il lievito e il cioccolato fondente grattugiato finemente.
Cuocere in forno a 170° C per 30-35 mimuti, facendo la prova stecchino per la cottura.
A piacere, spolverizzare con zucchero a velo.



Pubblicato da Fulvia

Dolce delizia al cioccolato

6 gennaio 2016

Tortine di kamut con roselline di mela e cannella


Dolci delizie profumate, per l'appuntamento A Tavola con Ruggeri , con la proposta di un dessert tutto da gustare nel Menu "Profumi e Sapori" di Cuore di Sedano. Bocconcini morbidi e raffinati, meravigliosi nella loro semplicità! Le tortine di kamut con roselline di mela e cannella, bontà ricche di tentazione, conquistano per l'aspetto invitante e colpiscono per la delicata decorazione. Un'idea originale e facile da realizzare, per una coccola sfiziosa, ideale da servire a fine pasto o per arricchire un buffet.


Tortine di kamut con roselline di mela e cannella


Ingredienti

Per 6 tortine:

130 g di farina di Kamut Bio Ruggeri

100 g di zucchero

50 ml di olio di semi

2 uova

10 ml di brandy

qualche cucchiaio di latte

buccia di limone grattugiata

1 cucchiaino di lievito per dolci

un pizzico di sale

Per guarnire:

2-3 mele a buccia rossa

120 ml acqua

40 g di zucchero

succo limone

cannella in polvere

zucchero a velo


Procedimento

Per preparare le tortine, in una terrina lavorare con una frusta lo zucchero e le uova, fino ad ottenere un composto bianco e spumoso. Aggiungere l’olio a filo, il brandy, alternando la farina setacciata qualche cucchiaio di latte per ammorbidire l’impasto. Aromatizzare con buccia di limone e infine incorporare il lievito.




Versare l'impasto ottenuto negli appositi pirottini di carta, posizionati nello stampo da muffin o negli stampini monoporzione in alluminio affinchè non si aprano in cottura, avendo cura di non riempirli oltre i 2/3. Mettere in forno caldo (180°C) per 20 minuti circa, facendo la prova stecchino per la cottura. Sfornare e raffreddare su una gratella.




Per guarnire, lavare bene le mele, tagliare le mele trasversalmente a fettine sottilissime con uno spelucchino con lama in ceramica o mandolina. Irrorare con succo di limone per non farle scurire. In un pentolino largo versare l’acqua e lo zucchero, spremere un po’ di succo di limone mescolando bene. Portare ad ebollizione e aggiungere allo sciroppo le fette di mela e lasciare a fiamma bassa, per circa 3-4 minuti.Togliere lo sciroppo dal fuoco e far raffreddare. Rimuovere le fettine dallo sciroppo e tagliarle a semicerchi. 




Avvolgere le fette insieme a forma di cono, con la parte della buccia rivolta verso l’alto, per formare delle roselline e porre leggermente sulla superficie delle tortine, dopo avere inciso il centro con la punta di un coltello e ricavato un incavo.




Completare la guarnizione delle tortine, spolverizzare con un mix di zucchero a velo e cannella e infornare ancora a 180° C per 10 minuti.

Variante: per una versione più classica, sbucciare le mele, tagliarle in quarti e rimuovere il torsolo e i semi. Tagliare a spicchi e irrorare con un po’ di succo di limone; omettendo il passaggio dello sciroppo di zucchero, sistemarli sul composto di ogni tortina prima di infornare.


Porcellane by Easy life


Pubblicato da Fulvia

Tortine di kamut con roselline di mela e cannella

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