Una deliziosa ricetta di brioche estive realizzata in maniera molto delicata senza uova, da poter gustare in ogni momento e stagione. In effetti, si tratta della preparazione di base, rapida e facile, di un lievitato dolce - oltre ad essere servito con dell'ottimo gelato artigianale o granita, si adatta bene a diverse tipologie di brioche o panini semplici, da arricchire con farciture a piacere: gocce di cioccolato, crema di nocciole, creme pasticcera e marmellate. Una brioche soffice e profumata, così gradevole che vi sorprenderà per la straordinaria leggerezza!
Brioche col tuppo senza uova
Ingredienti
250 g di farina 00
250 g di farina di forza
70 g di zucchero
1 cucchiaino di Milbio Miele di Fiori Rigoni di Asiago
50 g di burro
250 ml di acqua o latte
(oppure 125 ml di acqua e 125 ml di latte)
aroma di vaniglia o scorza di agrume
10 g di lievito di birra
un pizzico di sale
Per farcire:
Nocciolata Rigoni di Asiago
Procedimento
In
un'impastatrice, mettere le farine setacciate, il latte tiepido
mescolato con il lievito, il miele, lo zucchero, l'aroma di vaniglia,
impastare e quando saranno ben amalgamati fra loro, aggiungere il sale e il
burro a pezzetti. L'impasto risulterà molto elastico, impastare fino a
renderlo omogeneo e ottenere una completa incordatura, l'impasto si
staccherà dalle pareti. (Modalità Bimby: mettere nel boccale il l'acqua (o il latte), il lievito e il miele, 1 min. 37° vel.3. Aggiungere tutti gli altri ingredienti e infine la farina, impastare 4' spiga). Una volta pronto, porre l'impasto a lievitare in
una ciotola coperto da pellicola, fino al raddoppio del volume.
Trascorso il tempo formare le brioche, pesando pezzi da 90 g circa
l'una, dai quali ricavare pezzi da 15 g per il tuppo di ognuna.
Modellare prima la "palla" grande, stendendo la pasta e arrotolandola in
orizzontale su se stessa, ripiegare allo stesso modo in verticale,
chiudere a pallina. Fare alla stessa maniera con la piccola rendendola
leggermente conica, da adagiare sopra la grande, alla quale sarà stato
praticato un incavo. Adagiare ben distanziate su teglie da forno
foderate con carta da forno. Lasciare ancora lievitare coperte o nel
forno spento fino al raddoppio del volume e prima di infornare
spennellare con uovo sbattuto e latte in egual misura. Cuocere in forno a
180°-190° C per 15 minuti circa. Fare raffreddare su una gratella e
servire farcite.
Che meraviglia! E siccome sono senza uova, devo girare questa ricetta ad una cara amica che ha la figlia intollerante alle uova. Grazie! :)
RispondiEliminaMi piacciono moltissimo! Le trovo perfette per qualsiasi momento della giornata, bella l'idea di servirle con il gelato. ciao e buon fine settimana.
RispondiEliminaNon li ho mai fatti, ma ogni volta che li vedo mi viene voglia di provarle anche io, ispirano molto !
RispondiEliminaMolto belle queste brioches...non sono proprio semplicissime, ma spigate dettagliatamente...ci proverò..bacionne!
RispondiEliminaA me la brioche piace così semplice soffice e rustica..che immagini superlative
RispondiEliminaSe ti va passa a trovarmi
un bacio
Una ricetta eccezionale e simile a quella che realizzai tempo fa:unica differenza stava nell'utilizzo dello strutto in luogo del burro...veramente ottima:le brioches vengono morbidissime e profumate,non immagini la voglia che mi e' venuta di realizzarle di nuovo magari utilizzando il burro;).I miei migliori complimenti inoltre anche perché ti sono venute benissimo,bravissima come sempre:)).
RispondiEliminaUn bacione e buona domenica:))
Rosy
le ho fatte una volta..tempo fa.belle le tue
RispondiEliminabaci
divineeeeeeeeee!!!! a Palermo, le brioches , sono sempre senza uova. Bravissima mia cara e un abbraccio!!
RispondiEliminaRientrata dalle ferie estive, dopo qualche giorno di lavatrici e sfascio valige eccomi a rilassarmi davanti al PC e fare il giro dei miei Blog amici per lasciare un saluto e vedere quante buone ricette mi sono persa in questo ultimo mese. Meravigliosamente golose le tue brioche!
RispondiEliminabaci
Alice
Adoro queste brioches!
RispondiEliminaIn Sicilia ne ho mangiate tantissime insieme alla granita o al gelato (infatti al ritorno mi sono dovuta mettere drasticamente a dieta...).
Una buona idea togliere le uova, anche perchè a volte si sente l'odore e personalmente lo trovo un po' fastidioso, da provare!
Un bacio!
mamma che buone!
RispondiEliminaPassavo per dirti che, dopo due mesi di inattività , ho finalmente ripreso a scrivere sul blog...
Luisa