Il mondo della panificazione è meraviglioso! Ogni volta è sempre una continua scoperta, affascina e regala sorprese a tutti i veri amanti della lievitazione. Un Pane Girasole gustosissimo, dalla consistenza particolare e spettacolare nella forma. Nuove idee e tecniche, dalle tante varianti e abbinamenti di ingredienti, arricchiscono il gusto e la bellezza di un prodotto dalle qualità nutrizionali elevate, dagli aromi piacevoli e dai profumi intensi. La semplicità di piccoli gesti quotidiani, eseguiti con amore e passione, per portare in tavola qualcosa di unico e speciale.
La scelta ideale...
Made in Italy
Per la preparazione del Pane Girasole ho scelto l'eccellenza dei prodotti Ruggeri. Un pane speciale, sano ad alto valore nutritivo, preparato con una miscela di farine vincente: la farina integrale di grano tenero, fonte di fibre e aromatica; la farina di kamut bio ricca di proteine e ben digeribile; la crusca di grano tenero ricca di fibre che esalta il sapore dei prodotti da forno. Il mix ideale per ottenere un pane morbido e croccante, dal sapore, profumo e colore irresistibili!
Pane Girasole
Ingredienti
Per l'impasto:
150 g di farina integrale di grano tenero Ruggeri
300 g di farina di kamut Bio Ruggeri
50 g di crusca di grano tenero Ruggeri
350 ml di acqua
1 cucchiaino di zucchero
7 g di lievito di birra
un filo di olio extravergine di oliva
Per guarnire:
semi di sesamo
semi di papavero
latte q.b.
Procedimento
In una ciotola, miscelare le farine con la crusca. Versare in un'impastatrice l'acqua tiepida, lo zucchero, il lievito sbriciolato e sciogliere. Aggiungere la farina e impastare, verso la fine unire il sale e poi l'olio, lavorare fino a ottenere un impasto ben incordato.
Lasciare riposare l'impasto in una ciotola coperta con un canovaccio o pellicola trasparente, per circa 30 minuti.
Trascorso il tempo, fare una serie di pieghe, prendendo lembi di pasta dal bordo e portandola al centro, completando il giro. Capovolgere e pirlare, fare lievitare fino al raddoppio.
A fine lievitazione, prelevare dall'impasto pezzature da 25 g ciascuna (18 in tutto), pirlare e lasciare lievitare. Il restante impasto formerà la parte centrale, con un matterello formare un disco alto 1,5 cm, adagiarlo su una teglia rivestita con carta da forno e fare lievitare.
A lievitazione avvenuta, dopo 20 minuti circa, spennellare di latte la parte centrale e i bordi, cospargere con i semi di sesamo. Spennellare la superficie di ogni paninetto cospargerdone 9 con i semi di sesamo e 9 con i semi di papavero, sistemare intorno al disco alternandoli e facendoli aderire bene.
Cuocere a 180°C per 20 minuti e poi 10-15 minuti a 200°C, o fino a cottura e doratura completa.
Note: la ricetta del pane girasole è tratta e rivisitata dal libro "Il pane della vita" di Sara Papa.
Cara Seddy, come vedi ci sono nuovamente, ora che quella brutta malattia se ne è andata sono qui per portarti il mio caloroso saluto che viene dal cuore.
RispondiEliminaVedo che questa bella ricetta fa un pane molto speciale e credo che faccia sicuramente bene a me per rimettermi in fretta.
Ciao e buona serata cara amica con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Ciao Tomaso! Mi fa molto piacere che tu stia meglio... ti auguro di riprenderti presto e di tornare in forma più di prima! Questo è un pane sano e nutriente, delizioso in abbinamento alla mia zuppa di ceci.
EliminaGrazie mille!!!
Un abbraccio grande e un sorriso anche a te. :)
A presto!!!
Carissima Seddy,
RispondiEliminabasta le forma del tuo bellissimo, e, sono certa, buonissimo pane per rallegrare il cuore ... originale, lo vedo per la prima volta e con gioia salvo il link di questo tuo post, voglio davvero provarlo, adoro fare il pane, soprattutto nel forno a legna !
Grazie infinite,
ti raggiunga forte forte il mio più caro abbraccio
XOXO Dany
Ciao Daniela, sei gentilissima! <3
EliminaTi ringrazio tanto per gli apprezzamenti, è un pane strepitoso, poi cotto nel forno a legna sarà ancora più buono. Prova e vedrai che soddisfazione!
Un abbraccio forte anche a te :)
E' uno spettacolo di colori e forme questo pane.
RispondiEliminaTi abbraccio
Grazie manu, mi fa piacere!
EliminaUn abbraccio anche a te
Ciaooo Seddy!:)
RispondiEliminaMa che meraviglia di pane! Un sole per queste giornate nebbiose e fredde! :)
Ti leggo sempre, anche se non ho sempre tempo di scriverti due righe. Sempre belle le tue proposte, sono fonte di ispirazione.
Questo pane, oltre ad essere molto fotogenico, è anche buono con tutta quella ricchezza di semi e farine sane.
Grazie per questa ricetta! Ti mando un grandissimo abbraccio!
A presto! :)
Ulica
Ciao Ulica! :)
EliminaVerissimo, questo pane porta allegria in tavola, specie in questo inverno che non finisce mai!
E' sempre un piacere seguirti anche per me, purtroppo il tempo non basta mai, devo ammettere che ultimamente sono latitante anch'io. Appene sarà possibile verrò a leggerti, così da non perdermi nulla!
Grazie a te per aver apprezzato la ricetta.
Un grandissimo abbraccio e a presto! <3
Ciao Seddy, che pane bellissimo e anche molto buono e genuino. Lo vedo perfetto come centrotavola per una cena tra amici e poi via via che la cena procede il pane.. sparisce. Buon fine settimana!
RispondiEliminaIl mondo della panificazione è quello che mi attira di più in assoluto... lo adoro.
RispondiEliminaBellissimo il tuo pane Seddy.
Ciao e felice weekend
Tiziana
Complimenti per il tuo bellissimo pane cara Seddy, chissà che profumo e che delizia! Ti auguro un dolcissimo week -end!
RispondiEliminaLaura<3<3<3
Quando c'è profumo di pane nell'aria, vengo attratta come un'ape al fiore :-P E di fiori si parla anche qui :-P
RispondiEliminaMeraviglioso e sicuramente dal sapore insuperabile, complimenti!
e' il pane più bello che abbia mai visto! bravissima! vorrei chiederti: posso ottenere sempre il tuo girasole, usando solo 1 tipo di farina? se sì, quale mi consigli? integrale o T2 andrebbero bene? graziiieeeee, ciao Fulvia! buona anno Caterina
RispondiEliminaCiao Caterina, mi fa piacere!
EliminaCertamente, puoi utilizzare un'unica farina o il mix di farine che più ti piace. In questo caso, cambiando il tipo di farina varia il quantitativo dei liquidi, per cui l'unico accorgimento da adottare è quello di regolare la quantità di acqua (in più o in meno) in base all'assorbimento della farina. Grazie a te, un buon anno!