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20 dicembre 2025

Ravioli verdi con crema di formaggio allo zafferano

 

Per le feste natalizie porta in tavola un primo piatto decorato: uno spettacolo per gli occhi e per il palato!

I ravioli verdi con crema di formaggio allo zafferano sono una specialità di pasta fresca alle erbette che racchiudono un ripieno fresco e profumato a base di ricotta e limone avvolti da una crema gustosa e aromatica. Il tocco decorativo li renderà sfiziosi ed eleganti, perfetti da presentare agli ospiti saranno un successo. Provali anche tu!

Per la realizzazione ho scelto di utilizzare lo Stampo decorato per ravioli in legno con 15 cavità di Leonardi, l’ideale e comodo da utilizzare per tutta la famiglia.

Scopri tutti i prodotti su www.leonardiwood.it.

 

RAVIOLI VERDI CON CREMA DI FORMAGGIO E ZAFFERANO

 

INGREDIENTI

Per la pasta fresca verde

250 g di farina

25 g di bieta o spinaci lessati e strizzati

2 uova

un filo di olio extravergine di oliva

Per il ripieno

250 g di ricotta

1 cucchiaio di parmigiano reggiano (a piacere)

scorza, di 1 limone bio

sale e pepe

Per la crema al formaggio

200 ml di panna

30 g di parmigiano reggiano

latte q.b.

pistilli di zafferano q.b.

sale e pepe

 

 

PROCEDIMENTO

In un bicchierino versare un po' di latte e mettere i pistilli di zafferano; lasciare in infusione.

Preparare la pasta fresca verde: nel bicchiere di un frullatore ad immersione mettere le erbette lessate e strizzate. In una ciotola (o sulla spianatoia) disporre la farina setacciata a fontana, aggiungere al centro le uova e le erbette, lavorare bene il composto, fino a farlo diventare liscio e omogeneo. Formare una palla, ungere con un filo di olio, coprire e lasciare a riposo per 15 minuti circa.

Preparare il ripieno: in una ciotola, mettere la ricotta e la scorza di limone grattugiata, il formaggio a  piacere, amalgamare bene, unire il pepe nero e aggiustare di sale. Trasferire il ripieno in una sac à poche.

Riprendere la pasta e stendere con un matterello (o con la macchina per pasta fresca) ricavando delle sfoglie grandi quanto lo stampo per ravioli (15 cavità). Adagiare il rettangolo di sfoglia sulla superficie dello stampo in legno per ravioli e modellare le cavità interne. Riempire le cavità con il ripieno. Chiudere con un altro rettangolo di sfoglia, coprendo il ripieno e pressando con il matterello sopra lo stampo per imprimere i motivi incisi nello stampo e sigillare bene. Sollevare lo stampo e con una rotella dentellata intagliare i ravioli.

Preparare la crema di formaggio: in un tegamino mettere la panna, il formaggio grattugiato, il latte allo zafferano, il pepe; portare al bollore e fare addensare fino a quando si velerà il cucchiaio. Lasciare da parte in caldo.

Cuocere i ravioli in acqua bollente salata e scolare delicatamente. A piacere, condire con un filo d’olio extravergine di oliva.

Per servire, adagiare la crema di formaggio in un piatto da portata, disporre sopra i ravioli verdi, cospargere di pepe e servire.

RICETTA IN COLLABORAZIONE CON LEONARDI

 

 

 

Pubblicato da Fulvia

Ravioli verdi con crema di formaggio allo zafferano

3 dicembre 2025

Chiffon Cake al cacao con rose di cioccolato fondente

 

IL SOGNO AMERICANO.

Le sorprese inaspettate della vita, proprio come stelle cadenti, arrivano luminose lasciando un segno indelebile. Benché la primavera fosse in pieno splendore, quel pomeriggio di maggio il cielo all’improvviso si fece cupo, tingendosi di un grigio intriso di nebbia. Arrivò una telefonata inattesa: persone provenienti da lontano, nei pressi della piazza comunale, erano alla ricerca di familiari. Inutile descrivere lo stupore di quel momento: chi mai poteva essere? Giunsero finalmente a casa e, con il cuore colmo di gioia, scoprimmo che era John un cugino alto e affascinante dagli occhi blu, un aviatore che solcava nazioni e oceani, accompagnato dalla consorte. Trascorremmo ore a parlare dell’albero genealogico della famiglia e a sfogliare le fotografie di un tempo, condividendo ricordi e curiosità. Lo invitammo a pranzo per il giorno seguente, come di consueto la preparazione del dessert spettava a me! Per l’occasione e per rendere omaggio agli ospiti scelsi un dolce tipicamente americano, uno dei miei cavalli di battaglia: la Chiffon cake al cacao, arricchita da eleganti rose di ganache al cioccolato fondente. Golosa e soffice come una nuvola nella sua versione al cioccolato avrebbe stupito e conquistato tutti. Quando ci sedemmo a tavola l’armonia fu perfetta, ricordo i sorrisi e le somiglianze, la Chiffon cake al cacao realizzata con il cioccolato Emilia Zaini fu tanto gradita che finì in un baleno! Il cioccolato con il suo aroma irresistibile ci univa ancora di più, come se ci conoscessimo da sempre rendendo ogni attimo unico e speciale.

A distanza di tempo ci ripenso ancora, sarà per l’emozione.. tutto sembra così sospeso, leggero come in un sogno.

 

CHIFFON CAKE AL CACAO CON ROSE DI CIOCCOLATO FONDENTE

 

Ingredienti

Per la chiffon cake al cacao

130 g di farina 00

20 g di cacao amaro in polvere Emilia Zaini

150 g di zucchero

3 uova

60 ml di olio di semi

90 ml di acqua

4 g di cremor tartaro

8 g di lievito per dolci

un pizzico di sale

 

Per la ganache al cioccolato fondente

180 g di cioccolato fondente extra 50% cacao Emilia Zaini

120 ml di panna

 

Per la decorazione

perline di zucchero q.b.

 

cacao amaro in polvere, per spolverizzare

 

Procedimento

Preparare la chiffon cake: preriscaldare il forno a 160/165°C. In una ciotola, mettere insieme la farina, il cacao e il lievito setacciati, il sale e lo zucchero semolato. In un'altra ciotola sbattere i tuorli, l'olio e l’acqua. Aggiungere il composto di farina e amalgamare fino ad ottenere un impasto omogeneo. A parte, montare gli albumi a neve con il cremor tartaro. Unire 1/3 degli albumi montati al composto, con un movimento rotatorio dall'alto verso il basso per non smontare, incorporare anche i 2/3 rimanenti. Versare il composto delicatamente nello stampo apposito (17,5 x h 8,5), senza imburrarlo e infarinarlo. Cuocere nel forno a 160/165°C per circa 50 minuti, fino la prova stecchino. Una volta sfornata la torta, capovolgere lo stampo per il raffreddamento, sformarla con l’aiuto della lama di un coltello o spatola. Spolverizzare la superficie e i bordi esterni con il cacao amaro in polvere.

Preparare la ganache al cioccolato fondente: tritare il cioccolato e mettere in una ciotola. Scaldare la panna fino a ebollizione, togliere dal fuoco e unire al cioccolato fondente tritato, mescolare finchè non sarà ben sciolto e vellutato. Fare raffreddare fino a quando avrà raggiunto la giusta consistenza.

Trasferire la ganache in un sac à poche munita di cornetto a stella chiusa. Decorare la superficie della chiffon cake con un movimento rotatorio formando le rose e dei piccoli ciuffi negli spazi; aggiungere le perline di zucchero.  

 

IN COLLABORAZIONE CON ZAINI la ricetta è pubblicata sul sito nella sezione #storiedicioccolato.


 

 

 

Pubblicato da Fulvia

Chiffon Cake al cacao con rose di cioccolato fondente

1 dicembre 2025

Sartù di riso

 

Il Sartù di riso è un piatto classico della tradizione napoletana perfetto da presentare sulla tavola delle feste! Croccante fuori, morbido e filante dentro proposto nella variante a base di risotto al pomodoro che racchiude strati di funghi champignon trifolati con piselli, polpettine di carne, mozzarella, uovo sodo e formaggio. Una ricetta semplice da realizzare anche se impegnativa: per abbreviare i tempi basta preparare in anticipo il sugo, il brodo vegetale e le polpettine. Un piatto ricco di profumi e sapori molto scenografico pronto a stupire gli ospiti nelle grandi occasioni. Provalo anche tu!

 

SARTU’ DI RISO

 

Ingredienti

 

Per il risotto

300 g di riso carnaroli

250 g di sugo di pomodoro (con cipolla e basilico)

40 ml di olio extravergine di oliva

750 ml di brodo vegetale (cipolla, carote e sedano Naturizia)

25 ml di vino bianco

una noce di burro

40 g di formaggio grattugiato

foglie di basilico Naturizia  

sale

 

Per i funghi trifolati con piselli

250 g di funghi champignon affettati Naturizia

20 ml di olio extravergine di oliva

aglio

prezzemolo Naturizia

vino bianco per sfumare

100 g di piselli lessati

sale e pepe

 

Per le polpettine

150 g di carne

20 g di pane raffermo

1 uovo

25 g di formaggio grattugiato

prezzemolo Naturizia

sale e pepe

 

Per il ripieno

1 uovo sodo

125 g di mozzarella

funghi trifolati con piselli

polpettine di carne

2 – 3 cucchiai di formaggio grattugiato

 

2 – 3 cucchiai di pangrattato, per spolverizzare

fiocchetti di burro q.b.

 


Procedimento

Preparare i funghi trifolati: in una padella mettere i funghi affettati con l’olio extravergine di oliva (a piacere uno spicchio d’aglio), prezzemolo, sale e pepe. Cuocere per circa 10 minuti e durante la cottura sfumare con un goccino di vino bianco. Infine, aggiungere i piselli. Lasciare da parte.

Preparare le polpettine: in una ciotola mettere la carne tritata, il pane ammollato, l’uovo, il formaggio grattugiato, il prezzemolo, il sale e pepe. Impastare bene il tutto e formare le polpettine. Cuocere in padella (oppure al forno) con olio extravergine di oliva. Lasciare da parte.

Preparare il risotto: in una pentola mettere l’olio e versare il riso, tostare e aggiungere il sugo di pomodoro. Versare poco per volta il brodo vegetale e mescolare, unire altro brodo al bisogno. Regolare di sale e cuocere 15 minuti circa. A cottura ultimata spegnere il fuoco, unire il formaggio grattugiato e il burro. Lasciare raffreddare.

Assemblare il sartù: imburrare e cospargere di pangrattato uno stampo per ciambella (1,5 lt). Rivestire la base e le pareti dello stampo con qualche cucchiaio di risotto, pressare bene con il cucchiaio (o con le mani bagnate) e formare un incavo per contenere il ripieno. Riempire con strati di funghi trifolati con piselli, polpettine di carne, mozzarella a cubetti, uovo sodo a tocchetti, formaggio grattugiato. Coprire con il riso rimanente sigillando bene, cospargere di pangrattato e aggiungere dei fiocchetti di burro. Cuocere nel forno caldo a 180°C per circa 40 minuti, finchè non risulterà ben dorato. Sfornare e lasciare raffreddare per 15 minuti. Sformare delicatamente e servire caldo tagliato a fette con altro sugo di pomodoro e polpettine.

 

Note: per abbreviare i tempi preparare il sugo di pomodoro, il brodo vegetale e le polpettine in anticipo.

 

IN COLLABORAZIONE CON NATURIZIA   

 

 

Pubblicato da Fulvia

Sartù di riso

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