Se c'è una cosa che mi fa impazzire sono proprio le ciambelle fritte! Sicuramente sarà per un legame che mi riporta indietro nel tempo, quando da bambina all'uscita dalla lezione di danza mi concedevo una grossa ciambella soffice e ben zuccherata. Non vedevo l'ora di percorrere un lungo corridoio che mi portava ai banchi di una pasticceria siciliana, dove il profumo e l'aroma intenso di dolci si espandeva per la via principale del centro della città , servita da una simpatica signora bionda dagli occhi chiari, piuttosto pienotta e sempre accaldata. E proprio con le Ciambelle soffici fritte, si conclude la rassegna dei dolci fritti, dedicati al periodo di Carnevale. Perfette in ogni momento della giornata, le ciambelle fritte sono diffuse tutto l'anno nei bar e nelle pasticcerie.
Ciambelle soffici fritte
Ingredienti
250 g di farina 0 Manitoba
30 g di zucchero
40 g di burro
100 g di uova (2)
20 g di tuorli
40 ml di latte a 30°C
10 ml di rum
12 g di lievito di birra fresco
1 baccello di vaniglia
la scorza grattugiata di mezzo limone
4 g di sale
olio di arachidi, per friggere
zucchero semolato per spolverizzare
Procedimento
Per preparare l'impasto delle ciambelle ho utilizzato la macchina per il pane impostando il programma IMPASTI LIEVITATI. Inserire nel cestello gli ingredienti nel seguente ordine: il latte e il burro fuso a temperatura ambiente, lo zucchero e il lievito, le uova e il tuorlo, la vaniglia, la scorza di limone grattugiata, il rum e infine la farina. Azionare la macchina e dopo un pò unire il sale. La temperatura ideale
finale dell'impasto è di 26 °C. Fare lievitare come programmato dalla macchina.
Trascorso il tempo, versare l'impasto sulla spianatoia, suddividere
l'impasto in mucchietti da 35g, che andranno arrotolati pressandoli
con il palmo della mano sulla piano di lavoro con un movimento rotatorio e
planetario. Fare un buco delicatamente con le dita al centro allargandolo con l'indice. Trasferire le ciambelline su due teglie, poste ognuna su quadratini di carta da forno, coprire con pellicola e porre in forno spento con la luce accesa fino al raddoppi del volume. Friggere quindi in
olio caldo, sfilando con ua pinza la carta forno una volta inseriti nell'olio. Rigirare più volte con un cucchiaio di legno da entrambe i lati per cuocere bene l'interno finchè avranno assunto un
colore nocciola dorato. Il
dolce sarà perfetto se, a cottura ultimata, avrà sulla circonferenza un
disegno di un anello chiaro di 10-15 mm. Questa linea chiara si forma
quando le ciambelle sono regolarmente lievitate. A
cottura ultimata scolare su carta assorbente e passare ancora calde nello zucchero semolato. Servire calde o fredde.
Note: la ricetta adattata a ciambelle è quella dei Krapfen (Bomboloni) del maestro Iginio Massari.
Note: la ricetta adattata a ciambelle è quella dei Krapfen (Bomboloni) del maestro Iginio Massari.
CONSIGLI: Se non si è dotati della macchina per il pane, l'impasto può essere preparato con una planetaria seguendo le indicazioni (QUI).
. Per la frittura
consiglio di posizionare la padella sul fornello piccolo (altrimenti
scuriscono troppo) e di immergerli nell'olio bollente pochi per volta, 2
o 3 massimo.
Cara Fulvia, io essendo un golosone, con queste ciambelle farei una scorpacciata...
RispondiEliminaCiao e buona giornata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Credevo di avere già lasciato il commento....
RispondiEliminaQueste ciambelle si mangiano con gli occhi! Sono favolose ^_^
Un abbraccio