Un dolce leggero e delicato dall'aroma intenso delle mandorle per il quarto appuntamento della serie: "Un dolce per ogni domenica", la Torta "solo albumi" e mandorle, una morbidezza perfetta da gustare a fine pranzo e adatta per tutte le occasioni. Si introduce così il criterio della rielaborazione di cibi adottato in una semplice e veloce preparazione. La cucina del recupero consente di impiegare gli avanzi senza buttare via niente, evitando e riducendo gli sprechi alimentari, creando pietanze gustose. Ecco una dimostrazione di come con le rimanenze degli albumi del gelato alla panna e amarene, si adotta un metodo che può e deve essere introdotto quotidianamente anche per quanto riguarda le rimanenze di altri cibi, per dar vita sapientemente a nuove e gustose preparazioni.
CuriositÃ
Le mandorle sono i semi di un albero che appartiene alla famiglia delle Rosacee (la stessa del pesco e del ciliegio), il Prunus amygdalus, contenuti nei frutti, che maturano nel periodo estivo. Dopo la raccolta vengono essiccate, un trattamento che ne consente la loro lunga conservazione. Utilizzate nella preparazioni dei dolci, trovano posto anche in preparazioni salate, ripieni, in umido per l'agrodolce e nelle panature.
La freschezza delle mandorle si riconosce dall'aroma mantenuta fresca se sono protette dal loro guscio.
Prova una variante!
L'ideale da servire arricchita e guarnita con crema gianduia o crema pasticcera, quel tocco giusto di forma e colore che cambia l'aspetto rendendola più accattivante.
Torta "solo albumi" e mandorle
Ingredienti
Per 8 porzioni:
100 g di farina di mandorle
(o mandorle da tritate e ridurre in farina)
170 g di zucchero
5 albumi (150 g)
100 di farina 00 il Molino Chiavazza
100 g di burro fuso
aroma di mandorla in fiala
1/2 bustina di lievito per dolci
zucchero a velo q.b. per spolverizzare
Accessori utili: stampo a cerniera di 20 cm di diametro.
Ingredienti
Per 6 porzioni:
80 g di farina di mandorle
(o mandorle da tritate e ridurre in farina)
130 g di zucchero
4 albumi (120 g)
80 di farina 00 il Molino Chiavazza
80 g di burro fuso
aroma di mandorla in fiala
1/2 bustina di lievito per dolci
zucchero a velo q.b. per spolverizzare
Accessori utili: stampo a cerniera di 18 cm di diametro.
PREPARAZIONE
Modalità di esecuzione utilizzando il metodo tradizionale:
1. Accendere il forno a 170°C.
2. Tritare le mandorle in un mixer. Mettere da parte.
3. Nel mixer polverizzare lo zucchero.
4. In una ciotola con uno sbattitore aggiungere gli albumi allo zucchero e montare a neve.
5. Unire le mandorle, la farina, il lievito, il burro e aroma di mandorla, incorporando pian piano gli ingredienti con una spatola e movimento dal basso verso l'alto per non smontare il tutto.
6. Imburrare e infarinare uno stampo a cerniera, o foderare con carta forno.
7. Cuocere in forno a 170°C per 30 minuti.
8. Sfornare e far raffreddare. Cospargere a piacere di zucchero a velo e servire.
1. Accendere il forno a 170°C.
2. Tritare le mandorle in un mixer. Mettere da parte.
3. Nel mixer polverizzare lo zucchero.
4. In una ciotola con uno sbattitore aggiungere gli albumi allo zucchero e montare a neve.
5. Unire le mandorle, la farina, il lievito, il burro e aroma di mandorla, incorporando pian piano gli ingredienti con una spatola e movimento dal basso verso l'alto per non smontare il tutto.
6. Imburrare e infarinare uno stampo a cerniera, o foderare con carta forno.
7. Cuocere in forno a 170°C per 30 minuti.
8. Sfornare e far raffreddare. Cospargere a piacere di zucchero a velo e servire.
Modalità di esecuzione utilizzando il metodo Bimby:
1. Accendere il forno a 170°C.
2. Tritare le mandorle nel boccale e ridurre in farina: 15'' vel. 9. Mettere da parte.
3. Senza lavare il boccale, polverizzare lo zucchero: 10'' vel. 8.
4. Posizionare la farfalla, aggiungere gli albumi e montare: 5' vel. 3.
5. Togliere la farfalla, unire le mandorle, la farina, il lievito, il burro e aroma di mandorla: 30'' vel. 4.
6. Imburrare e infarinare uno stampo a cerniera, o foderare con carta forno.
7. Cuocere in forno a 170°C per 30 minuti.
8. Sfornare e far raffreddare. Cospargere a piacere di zucchero a velo e servire.
1. Accendere il forno a 170°C.
2. Tritare le mandorle nel boccale e ridurre in farina: 15'' vel. 9. Mettere da parte.
3. Senza lavare il boccale, polverizzare lo zucchero: 10'' vel. 8.
4. Posizionare la farfalla, aggiungere gli albumi e montare: 5' vel. 3.
5. Togliere la farfalla, unire le mandorle, la farina, il lievito, il burro e aroma di mandorla: 30'' vel. 4.
6. Imburrare e infarinare uno stampo a cerniera, o foderare con carta forno.
7. Cuocere in forno a 170°C per 30 minuti.
8. Sfornare e far raffreddare. Cospargere a piacere di zucchero a velo e servire.
molto interessante, brava... mi piace ^_^
RispondiEliminabuon fine settimana
Questo dolce è una nuvola..adoro le mandorle in ogni sfumatura e sono sicura che questa preparazione mi piacerebbe tantissimo!
RispondiEliminaBrava
Ti auguro un felice we <3
la zia Consu
Che sofficità questa torta!! Deve essere buonissima!!!
RispondiEliminaUn abbraccio
MG
me la segno per la prima volta che ho gli albumi!!!!
RispondiEliminabuone le mandorle nei dolci!! il tuo dolce sembra morbidissimo, alto e soffice, fa venire l'acquolina in bocca!
RispondiElimina@Natural Photography
RispondiEliminaGrazie, sei molto gentile.
Un buon fine settimana anche a te!
@consuelo tognetti
RispondiEliminaE' vero, questo dolce è soffice come una nuvola e con le mandorle assume una caratteristica molto interessante.
Grazie Consu.
Un felice w/e anche a te! <3
@Maria Grazia
RispondiEliminaCiao Maria Grazia, ti assicuro che è ottima.
Un abbraccio a te!
@la cucina della Pallina
RispondiEliminaBene! Buona preparazione. :)
A presto!
@Geillis
RispondiEliminaCiao Gellis, hai colto proprio nel segno.
Un abbraccio!
Spettacolare questa torta, deve essere sofficissima e profumatissima!!!
RispondiEliminaLa proverò senz'altro in settimana, ho giusto un pò di albumi da smaltire!!
Bravissima come sempre!!
Un bacione e buona domenica
Carmen
Conoscevo la ricettina...ma così bella non mi è mai venuta! :)
RispondiEliminadev'essere davvero un dolce ottimo, grazie per la dritta ;) Buona domenica!
RispondiElimina@carmencook
RispondiEliminaCiao Carmen, morbida e profumata, è una torta molto delicata, ottimi motivi per provarla.
Grazie sei gentilissima!
Un abbraccio e buona giornata
@gioia
RispondiEliminaCiao Gioia!..anch'io conoscevo la ricetta, ma quella senza mandorle, questa versione la preferisco ed è la prima volta che la preparo.
Brava come sei, credo che anche la tua sia molto bella. :)
Un abbraccio e a presto!
giulia pignatelli
RispondiEliminaMolto buono e gradevole.
Grazie Giulia.
Buona giornata!
Splendida ricetta e una bella idea per il recupero! Gustosa e versatile! Un abbraccio e buona domenica!
RispondiElimina@serena
RispondiEliminaLe ricette con il recupero degli ingredienti danno più soddisfazione, preparazioni gustose e meno spreco.
Grazie Serena.
Un abbraccio e una buona giornata a te!
Ohh, ma che meraviglia.... Mi ci tufferei sopra, ad una torta così!! Bravissima e complimenti! Un abbraccio ;)
RispondiElimina@Erica Di Paolo
RispondiEliminaGrazie tante Erica. :)
Un abbraccio e buona giornata!
Divina!!! la foto è da rivista!!brava!
RispondiEliminaCiao Annalisa!
RispondiEliminaSai, questa fotografia in particolare piace molto anche a me. :)
Grazie!!!
non conoscevo questa ricetta ma credo che sia davvero buona!
RispondiEliminaappena il tempo lo permetterà magari accendo il forno e la provo!
felice domenica!
@Barbara Baccarini
RispondiEliminaCiao Barbara, è vero con il caldo accendere il forno è un pò un'impresa, ma ti consiglio di provarla perchè ottima.
Un abbraccio!
Anche per questa meraviglia vale la proposta del gelato alla panna e amarena, cioè te che me ne porti una fetta e tieni a bada le ancelle? Guarda, ti avverto...dietro quell'aspetto angelico si nascondono diavolesse, ahah!! Mi verrebbe da chiederti cosa ci hai fatto con 5 tuorli... Bacino
RispondiEliminaDa provare al più presto, direi!
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