Seconda avventura con la pdz, una vera prova personale di abilità e sicurezza. Sono stati momenti di allegria condivisi con la mia famiglia e con le mie nipotine, un concerto a tante mani sotto un'unica direzione.
Ingredienti
Torta soffice per la base
Panna e nutella per la farcia
Pdz classica per copertura e decori
Torta soffice
250 g di farina
200 g di zucchero
130 ml olio di semi
4 uova
130 ml d'acqua o latte
1 pizzico di sale
cacao amaro (io ho messo 80g di ciocccolato fondente grattuggiato)
1 bustina di lievito
Polverizzare lo zucchero a vel. Turbo. Unire tutti gli ingredienti gradualmente a vel. 6. Forno 160° per 45'.
Pdz classica:
30 ml d'acqua
5 g di gelatina (2 fogli e 1/2)
50 g di miele
450 g di zav vanigliato
Ammollare la gelatina nell'acqua per 10'. In un pentolino sciogliere il composto con il miele a fuoco bassissimo senza far bollire (altrimenti buttare tutto), versare tutto nello zav. Amalgamare e lavorare bene il composto fino a fargli raggiungere una consistenza simile alla plastilina, deve essere asciutto e appiccicaticcio allo stesso tempo. Avvolgere il panetto nella pellicola trasparente e poi porre in un contenitore ermetico. Il composto dura anche 1 mese e va tenuto in un luogo asciutto fuori frigo.
Preparazione: preparare la base della torta un giorno prima e porre in frigo. Fare la pdz e tagliare la torta a forma di uovo utilizzando una sagoma di cartone preparata precedentemente. Montare la panna, utilizzare la metà unendo nutella a piacere per farcire la torta, mentre con quella rimanente spalmare l'intera torta e far aderire la pdz. Le decorazioni parlano da sole, infatti mi sembrano abbastanza semplici, basta usare la fantasia e lasciarsi andare.
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